domenica 13 gennaio 2008

A FIANCO DI FERRARA

Quella che segue è la lettera che noi studenti del Movit abbiamo inviato al direttore del Foglio, Giuliano Ferrara, in appoggio alla sua grande moratoria degli aborti.

Egregio Direttore Ferrara,
noi sottoscritti membri del gruppo studentesco “Movit – Movimento per la Vita” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano aderiamo con gioia alla grande moratoria sull’aborto e la ringraziamo per il magnifico lavoro che sta facendo.
In poco tempo la Sua iniziativa ha riportato agli onori delle cronache un tema che sembrava sepolto sotto la pesante cappa del laicismo a tutti i costi e del politically correct. In Italia ci si poteva dividere su tutto, dalla spazzatura alla legge elettorale, ma guai a parlare di aborto perché “la legge 194 non si tocca: è una conquista di civiltà”.
Lei ora è riuscito a far crollare questa sorta di dogma messo in piedi proprio da chi fa del relativismo una bandiera.
Vorremo organizzare nei prossimi mesi una conferenza con Lei all’Università Cattolica di Milano. Parliamo di aborto. Parliamo di legge 194/78 e della sua applicazione. Chiediamoci se è giusto, o anche solo normale, che gli aborti legali italiani degli ultimi cinque anni siano più delle vittime italiane (militari e civili) della II guerra mondiale.
In fondo, il dibattito che Lei è riuscito ad attivare nella società civile è lo stesso che noi, con i nostri pochi mezzi, cerchiamo di ravvivare in ambiente universitario.
Siamo giovani e grazie ai nostri genitori siamo sopravvissuti all’idea di aborto come “conquista di civiltà” e siamo più che mai pronti a lottare per i nostri ideali comuni, la difesa della vita su tutti. Ed ora anche noi che riteniamo la vita umana meritevole della massima dignità dal concepimento alla morte naturale, che pensiamo che lo Stato debba garantire, anzitutto e soprattutto, la libertà di vivere, noi che pensiamo che l’omicidio di Stato sia inaccettabile sia per un serial killer che per un feto, ci poniamo al Suo fianco nella richiesta forte, laica, aperta e chiara di una grande moratoria degli aborti. Perché, come diceva Madre Teresa, “la Vita è Vita”.
Nella speranza di sentirLa presto Le facciamo i nostri più vivi complimenti.
Cordiali Saluti,

Gli studenti del Movit – Movimento per la Vita UCSC

1 commento:

Anonimo ha detto...

Oggi il Foglio ha pubblicato il nostro intervento. Forza ragazzi, avanti così!!!
Federico